“La Juve è sempre favorita. Per giocatori, allenatori, storia”. Queste le sensazioni di Paulo Dybala a pochi giorni dalla sfida delle sfide contro la Roma, che per l’attaccante argentino non sarà l’unica a contendere lo scudetto ai suoi compagni. “In realtà gli anti-Juve sono tanti: vinciamo da anni ed è normale che sia cosi’, sabato non avremo contro solo la Roma ma per noi è una carica in più”, ha detto in un’intervista esclusiva al Corriere dello Sport.
Poi Dybala si concentra sui singoli: “Sono molto amico di Iturbe, è fortissimo e mi piacerebbe vederlo giocare di più: il fatto che stia fuori la dice lunga sui valori tecnici dell’attacco giallorosso. Conosco anche Paredes: sarà molto importante per il futuro della Nazionale argentina”.
E, quando si parla di calciatori forti, è inevitabile il riferimento a Totti: “Fa parte della storia mondiale del calcio, l’ho sempre ammirato e quando l’ho incrociato a Palermo gli ho chiesto la maglia. Se penso che quando lui ha debuttato in A io non ero nato mi vengono i brividi: giocare a 40 anni nella propria squadra del cuore è un sogno che tutti vorrebbero vivere”.
Infine una battuta sul grande ex Miralem Pjanic: “Lo vedo sereno, è un grande professionista. In allenamento scherzavamo sull’amicizia con Nainggolan, gli abbiamo chiesto se davvero gli ha tolto il saluto. Non ha risposto…”.