Penultima amichevole per la Roma, che ancora una volta è stata ospite del Valencia in occasione del Trofeo Naranja, a cui i giallorossi hanno già partecipato nel 2006 e nel 2011. La Roma è scesa in campo nel primo tempo con Szczesny; Florenzi, Yanga-Mbiwa, Manolas, Torosidis; Nainggolan, De Rossi, Pjanic; Salah, Totti, Gervinho. I giallorossi partono subito bene con la prima rete di Salah. Al 9′ Gervinho viene servito in verticale da Totti e nell’uno contro uno con Ryan centra il palo alla destra del portiere, sulla ribattuta colpisce l’altro montante ma l’egiziano finalizza a porta sguarnita. Il Valencia si sveglia e reagisce con Alcacer e Feghouli ma al 24′ la Roma raddoppia con il capitano Francesco Totti. Contropiede giallorosso con Gervinho che si invola a destra e salta Gayà, appoggio per Salah, che va da Pjanic, che rifinisce ancora per Totti; il Capitano, isolato a sinistra in area, piazza col piatto sul palo lontano prendendo Ryan in controtempo. Al 31′ i spagnoli riaprono la gara. De Rossi gioca un pallone velenoso per Yanga-Mbiwa, il francese sbaglia e lancia Feghouli, che nell’uno contro uno con Szczesny non fallisce. Il primo tempo termina con i giallorossi in vantaggio.
Nel secondo tempo la storia non cambia. Al 57′ i giallorossi allungano sul 3-1 con Gervinho. Ancora palla verticale di Totti per l’ivoriano che con un diagonale trafigge il portiere del Valencia. La Roma gestisce bene il doppio vantaggio e al minuto 70′ serie di cambi per Garcia. Escono Florenzi, Gervinho, Torosidis, Totti ed entrano Maicon, Cole, Iturbe, Falque. Nel finale spazio anche a qualche scintilla di troppo tra Manolas e alcuni giocatori avversari. La Roma gestisce bene il gioco fino al triplice fischio conquistando la prima vittoria in questo pre campionato.
Andrea Fagnano
1 commento
Premetto che sono un grande estimatore della nuova proprietà, quindi i miei commenti non sono dettati da “marionettismo “, la squadra non mi ha convinto, prima che nel gioco nell’attaeggiamento, arrivavamo sempre secondi sui rimpalli, ogni lancio nello spazio del valencia metteva qualcuno di loro in grado di nuocere, ci pressavano fino dentro la nostra area mentre noi li facevamo arrivare tranquillamente fino alla tre quarti, è vero, abbiamo vinto, ma se davanti avessero avuto un attaccante serio credo che staremo commentando un altro risultato. Il valencia non è il Barcellona o il real, forse può essere ai livelli di Sampdoria o Fiorentina, con queste squadre devi imporre il tuo gioco, non puoi giocare di rimessa. Spero di sbagliarmi ma se l’impostazione di gioco di quest’anno è questa, prevedo poche soddisfazioni.
Dame Roma dare……..