In vista del match che vedrà di fronte Roma e Atalanta, abbiamo contattato Simone Masper, giornalista sportivo del quotidiano di Bergamo che ci ha aggiornato sulla squadra allenata da Gian Piero Gasperini.
Simone, grazie per la cortesia e disponibilità.
Secondo Lei l’Atalanta, tra cessioni e acquisti, si è indebolita o rinforzata rispetto alla passata stagione?
Mi fa piacere poterti rispondere e mi dispiace che Carlo Zampa non possa più fare le sue radiocronache (meglio un collega dichiaratamente di parte che tanti finti giornalisti-tifosi)
Innanzitutto, l’Atalanta si è rinforzata. Mister Gasperini ha chiesto più volte d’intervenire alla società in estate, anche sul finale di mercato, ma le mosse dei dirigenti a parer mio sono state ottime. L’unica nota dolente è il fatto di non aver sostituito Caldara: Djimsiti e Mancini offrono meno garanzie come ricambio ai tre centrali titolari. Sugli esterni è cambiato poco e quelli presente migliorano di partita in partita, vedremo dove giocherà l’esterno argentino Rigoni arrivato proprio da pochissimo a Bergamo. A centrocampo Pasalic potrà dare respiro a de Roon e Freuler, ma anche giocare alle spalle due punte. Non dimentichiamo che Ilicic è ancora fuori e mai come per questa stagione l’Atalanta può contare su tante valide alternative, su tutti Zapata.
Avendo iniziato prima la stagione con i preliminari di Europa League, secondo lei è un vantaggio per l’Atalanta in vista della partita di lunedì, dal punto di vista fisico e psicologico?
Per tutti potevano essere un ostacolo, invece è conveniente partecipare ai Preliminari di Europa League: zero amichevoli inutili, subito match veri dove oltre a far crescere la condizione si allena la tensione nervosa e la differenza nel match con il Frosinone si è vista. Naturalmente la testa è già a Copenaghen e ci sta, perché da quella partita dipende il futuro prossimo e non solo dei nerazzurri. Essere eliminati dopo un simile cammino e dopo due annate gloriose sarebbe un bel macigno anche dal punto di vista mentale.
Gasperini, dovendo fare turn over tra Europa e Campionato, secondo lei , in questo momento, è mentalmente più rivolto alla competizione europea o al campionato stesso?
Ripeto, la concentrazione è sul match in terra danese, partendo da un ottimo 0-0 a Reggio Emilia: Papu Gomez e compagni non verranno di sicuro a Roma per trovare il Papa, ma potrebbe esserci turnover.
Per curiosità: a Bergamo come hanno preso la vendita dei diritti televisivi non per squadra ma per fascia oraria?
A Bergamo negli anni i tifosi ne hanno viste di tutti i colori senza battere ciglio anche in campionati deludenti e non facendo mai mancare il loro sostegno allo stadio, che grazie agli inaspettati risultati degli ultimi due anni è quasi pieno solo con gli abbonati. Qua si va all’Atalanta e la si vive come fate voi a Roma con lo stesso attaccamento e i diritti tv sono proprio l’ultimo argomento di una tifoseria che sta sognando ad occhi aperti da due anni.
Flavia Miglietta