Da qualche giorno è tornato in auge un argomento che aveva occupato le pagine dei quotidiani sportivi anche in passato: il ritorno di Francesco Totti in azzurro. Le prestazioni sportive del Capitano giallorosso non hanno lasciato indifferente il ct, Cesare Prandelli, che ha lasciato più volte intendere che se Francesco dovesse stare come oggi a ridosso dei mondiali del 2014, una sua convocazione sarebbe più una certezza che un’ipotesi.
Il tormentone che accompagna il ritorno di Totti in nazionale va avanti sin dai mondiali del 2006, quando l’Italia si aggiudicò il titolo portando a casa la quarta coppa del Mondo della sua storia. Totti giocò non al top della condizione il torneo a causa del grave infortunio che gli costò la rottura di tibia e perone a meno di quattro mesi dal ritiro previsto per gli azzurri a Coverciano. Solo il suo carattere e la sua grinta gli hanno permesso di recuperare in tempi record per mettersi a disposizione di Marcello Lippi, allora CT della nazionale, e dare il suo contributo segnando un rigore fondamentale contro l’Australia.
Il resto dell’articolo scritto da Carlo: http://ilblogdizampa.sportmediaset.it/2013/03/21/totti-tormentone-mondiale/