Il Movimento Cinque Stelle prepara il secondo “gran rifiuto”. Vince l’assessore Paolo Berdini, vince il fronte del no: secondo i bene informati del Movimento, come riporta Affaritaliani.it, dietro la decisione ci sarebbe la regia dell’assessore, in una strategia di silenzi e di continui richiami al rispetto del Piano regolatore. Prevarrà dunque il no, stando alle indiscrezioni e così il 31 gennaio, arriverà alla Regione Lazio l’attesa richiesta di proroga di 30 giorni, propedeutica alla scelta definitiva di inizio marzo. Poi di tatticismo in tatticismo i Cinque Stelle dovrebbero riuscire a formalizzare l’addio al progetto.