Michele Civita, assessore alle politiche del territorio e alla mobilità della Regione Lazio ha risposto nel corso della seduta del Consiglio regionale ad un’interrogazione sul progetto del futuro Stadio della Roma, ecco le sue dichiarazioni riportate dall’Ansa: “La Regione non ha avuto copia e, per esser sinceri, noi non abbiamo iniziato alcuna valutazione, perché la valutazione può iniziare solo dopo che il Comune confermerà l’interesse pubblico” – continua poi – “Accolgo la proposta del consigliere Aurigemma di fare una seduta ad hoc della commissione consiliare quando il Comune di Roma ci invierà l’interesse pubblico – ha aggiunto Civita – e prima che noi apriremo la Conferenza dei Servizi, per fare anche una valutazione politica sul progetto. Sono d’accordo ma la Regione ha già costituito un ufficio ad hoc, ha messo su una struttura pronta a valutare nei tempi previsti dalla legge il progetto definitivo. È evidente che, quando il Comune darà l’interesse pubblico, a quel punto noi esprimeremo con ancora più chiarezza le nostre valutazioni, rafforzate anche dalle valutazioni tecniche che i vari uffici faranno nel merito”. La Conferenza dei servizi avrà 180 giorni per esprimersi, ha spiegato poi Civita, «quindi non c’è nessuno scaricabarile, ma la Regione è rispettosa dell’iter e il Consiglio comunale deve prima completare l’approvazione della variante urbanistica. Poi toccherà a noi».