Si è conclusa poche ore fa la conferenza stampa d’addio di Monchi, che ha salutato il Siviglia e i suoi tifosi con una lunga lettera commovente e la voce rotta più volte dall’emozione.
“Non è un problema professionale, è personale: c’è un logoramento. Sapevo già dallo scorso maggio che questo momento sarebbe arrivato e so bene che li soldi che mi ha offerto il presidente non li andrò a guadagnare da nessuna parte”, ha detto il ds, soffermandosi poi sul suo futuro.
“La Roma? Non ho firmato alcun triennale come sento in giro, non ho accordi con nessun club. lo voglio ripetere anche se molti non mi crederanno. I giallorossi si sono interessati a me come tante squadre. Ammetto di aver incontrato dei dirigenti del club a Londra prima della risoluzione del mio contratto con il Siviglia, e per questo voglio chiedere scusa al presidente, ma ho solo ascoltato il progetto”.
Monchi poi è criptico: “Un anno sabbatico? E’ una possibilità che non mi sento di escludere ora, ma ho delle offerte interessanti e devo valutarle bene”.