Un pomeriggio di fuoco allo Stadio Olimpico.Quasi 60 mila spettatori e 37 gradi di temperatura, hanno accompagnato il primo big match stagionale della Roma. Avversaria, la Juventus di Massimiliano Allegri. Le prime novità arrivano dalla formazione titolare scelta da Rudi Garcia. Sorpresa De Rossi centrale di difesa, al posto di Castan, scelta tecnica. Prima presenza in giallorosso per Digne nel ruolo di terzino sinistro, Manolas e Florenzi a completare il reparto difensivo. Interno di centrocampo “il magnifico rettore” Keita, accostato da Nainggolan e Pjanic. Out dal 1′ il prediletto di Garcia, Gervinho. Al suo posto Iago Falque a supportare Salah e Dzeko.
La Curva Sud effettua la sua pacifica protesta del tifo, con conseguenti cori contro le forze dell’ordine presenti. Presentazione delle squadre, inno e via, si parte. Subito polemiche nei primi secondi, per un contatto tra Mandzukic e Florenzi in area di rigore. Rizzoli lascia correre. Il ritmo dei giallorossi è alto, come voleva Garcia. Al 7′ minuto ci prova Iaqo Falque, per lui è la prima da titolare in giallorosso. Il sinistro termina di poco alto, sopra la porta di Buffon. La Juve soffre ma si rende pericolosa al 13′, quando Mandzukic viene anticipato da Digne nell’area piccola. I bianconeri si chiudono in difesa e la Roma prova a trovare il pertugio giusto, che si avvicina al 23′ con una conclusione di Pjanic, da fuori area. Il bosniaco colpisce in pieno il palo alla sinistra di Buffon. Fase di stallo e calci, Chiellini entra duro ben 3 volte, e scatta il cartellino, solo al terzo fallo. La Roma continua a spingere e si nota la mancanza di automatismi nella fase offensiva, i bianconeri si chiudono come ricci, ed il primo tempo termina a reti bianche.
La ripresa inizia senza sostituzioni da ambo le parti. E’ basso il ritmo dei primi minuti, riacceso solo da un traversone basso di Florenzi, spedito in corner da Chiellini. Successivamente, è troppo debole il sinistro smorzato di Pjanic, pallone comodo tra le mani di Buffon. Il portiere della Nazionale ferma anche Dzeko al 59′ ma non Miralem Pjanic che al 61′ tira fuori una delle sue perle. Calcio piazzato dai 20 metri, destinazione? Incrocio alla destra di un imbalzamato Buffon. La Juventus risponde al 70′ con un colpo di testa, in area di rigore, di Mr 100 milioni Pogba. La sfera termina fuori di un soffio. Un minuto dopo, bordata di Nainggolan dalla distanza, questa volta Buffon è attento e manda in corner. Arrivano i primi cambi per Allegri che inserisce Pereyra al posto di un appannato Lichsteiner. Tre minuti dopo, l’esordio in bianconero di Cuadrado al posto di Padoin. Rudi Garcia risponde al tecnico livornese inserendo Iturbe, confermato da Sabatini pochi istanti prima della gara, al posto di Salah. Cambio azzeccato perchè l’argentino se ne va a centrocampo, Evra, già ammonito lo stende e i bianconeri rimangono in 10. Al 79′ arriva subito il raddoppio giallorosso con il primo gol stagionale di Edin Dzeko. Traversone dalla sinistra di Iaqo Falque, il bosniaco stacca fino a toccare il cielo e insacca, dove Buffon non può arrivare. A tre minuti dal 90′, la Juve accorcia le distanze con un contropiede fulminio, finalizzato da Dybala. Esce Falque, entra Ljajic. Sczczesny si supera al 92′ sulla schiacciata di testa di Bonucci. con la punta dell’indice, il portiere polacco regala i primi tre punti, pesantissimi, ai giallorossi.
IL TABELLINO
ROMA – JUVENTUS 2-1 (61′ Pjanic, 79′ Dzeko, 87′ Dybala)
ROMA (4-3-3): Szczesny; Florenzi, Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Keita, Nainggolan; Salah (77′ Iturbe(, Dzeko (90’+3 Ibarbo), Iago Falque (88′ Ljajic).
A disp.: De Sanctis, Gyomber, Capradossi, Torosidis, Anocic, Castan, Paredes, Uçan, Totti, Gervinho.
All. Rudi Garcia
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (72′ Pereyra), Sturaro, Padoin (75′ Cuadrado), Pogba, Evra; Mandzukic (62′ Morata), Dybala.
A disp.: Neto, Rubinho, Rugani, Caceres, Alex Sandro, Vitale, Cuadrado, Zaza.
All. Massimiliano Allegri
Ammoniti: Pogba, Chiellini, Pjanic, De Rossi, Evra.
Espulsi: Rubinho (dalla panchina), Evra (doppia ammonizione)
DALLO STADIO OLIMPICO – @AndreaFagnano
Posted by Carlo Zampa – Tele/Radiocronista della Roma – pagina ufficiale on Lunedì 31 agosto 2015
3 commenti
contento come un bimbo…x ste m….e finita la festa!!!petto in fuori x qs Roma Sczczesny e Dzeko due veri campioni e finalmente un terzino Digne
Grande Roma! Giocatori e Mister perfetti, voglio proprio vedere cosa avranno da dire ora tutti i gufi che non fanno altro che criticare la presidenza, chiedere le dimissioni di Garcia, e smimuire il lavoro di Sabatini! Pallotta Sabatini e Garcia a vita!!! Forza Roma!
Ancora una volta un calcio di rigore netto non dato alla Roma su Florenzi fortunatamente è meritatamente la Roma. È riuscita a vincere. espulsione di Evra’ sacrosanta.e non riesco ancora a capire come chiellini possa terminare le partite visto che dovrebbe essere sempre espulso ad ogni giornata