In campo per la 14a giornata di Serie A, la Roma ha affrontato l’Atalanta nel pomeriggio. In uno Stadio Olimpico semi vuoto i giallorossi pregustano la possibilità di rialzarsi in campionato dopo la pesante sconfitta in Champions League contro il Barcellona. Rudi Garcia si affida a De Sanctis tra i pali, fuori Szczesny per scelta tecnica, e al ritorno di Leandro Castan in difesa accompagnato da Manolas e i due terzini Florenzi e Digne. Nel ruolo di play maker torna De Rossi protetto dalla tenacia di Nainggolan e la classe di Pjanic. Tridente composto da Iturbe, Iago Falque e Dzeko, bosniaco a caccia del quarto gol in campionato. Formazione praticamente obbligata per Edy Reja. Sportiello i porta; Raimondi, Stendardo, Paletta, Brivio in difesa; Grassi, Cigarini, Kurtic alle spalle del tridente offensivo Moralez, Denis, Gomez. Squadre in campo contro le leucemie, Roma in maglia rossa e calzonicini bianchi, Atalanta in maglia bianca e calzoncini neri. 29.000 i paganti.
L’arbitro Calvarese di Teramo fischia il calcio d’inizio e i bergamaschi si piazzano subito dietro la linea della palla, pronti a ripartire in contropiede con i due velocisti, Gomez e Moralez. E’ statico l’avvio dei giallorossi che faticano a trovare gli spazi giusti per poter penetrare nella difesa nerazzurra. La prima avvisaglia arriva al 8′ quando Digne salta Moralez ed effettua un traversone teso verso Dzeko, il bosniaco sfiora il pallone di testa in area di rigore. Al 10′ è troppo centrale la conclusione col sinistro di Dzeko, Sportiello para senza problemi. Gli ospiti si rendono pericolosi al 12′ con la percussione di Grassi, fermato in extremis da Castan in scivolata. Al 17′ arriva la prima vera occasione da gol per i giallorossi. Florenzi serve Pjanic sulla sovrapposizione lungo la fascia destra, il bosniaco calcia col destro ma Sportiello è attento e manda in angolo. Ritmi bassi da ambo le parti nel proseguo del match, fino al 34′ quando De Rossi pesca Dzeko in area di rigore con un destro vellutato. L’attaccante giallorosso si coordina bene ma spedisce il pallone alto sopra la traversa. Al 39′ arriva la doccia fredda. Digne serve involontariamente Gomez che si invola davanti a De Sanctis e con un destro a giro porta in clamorosamente in vantaggio l’Atalanta. Reazione nervosa dei giallorossi che non riescono ad agguantare il risultato fino al termine della prima frazione, accompagnati negli spogliatoi dai fischi dell’Olimpico.
Il secondo tempo riprende senza sostituzioni con i giallorossi intenti ad aggredire subito gli avversari. E’ impresa ardua però impensierire la difesa dell’Atalanta, sempre ben appostata in fase di non possesso. Al 52′ Cigarini salva sulla linea di porta il pallone del possibile pareggio e ritmi iniziano a salire. Al 54′ gli ospiti provano ad approfittare degli spazi lasciati dalla Roma, è la pericolosa mischia in area che alla fine vede Manolas uscire palla al piede. Al 60′ la squadra di Reja può chiudere il match. Moralez sbaglia davanti a De Sanctis il pallone dello 0-2, il portiere allarga il piede destro e devia la sfera. Garcia cambia al 61′, fuori Iago Falque dentro il giovane Sadiq. Neanche le punizioni di Pjanic funzionano, e Garcia effettua il secondo cambio al 70′ inserendo Maicon al posto di Florenzi. Reja inserisce Migliaccio per Cigarini a centrocampo. Chi si aspettava una Roma vogliosa di recuperare lo svantaggio rimarrà deluso, i giallorossi faticano a creare una sola occasione da gol. Al minuto 80′ crolla il baratro sull’Olimpico. Moralez vola a tu per tu contro De Sanctis, Maicon interviene atterrando l’attaccante e Calvarese concede il rigore con tanto di rosso per il brasiliano. Denis trasforma dagli undici metri e l’Atalanta si porta sullo 0-2. A tre minuti dallo scadere Stendardo viene espulso per un tocco di mano ma lo score non cambia e la Roma sprofonda in casa tra i numerosi fischi dello Stadio Olimpico. Terza sconfitta in campionato per la squadra di Garcia che rimane a 27 punti in classifica.
DALLO STADIO OLIMPICO – @ Andrea Fagnano
IL TABELLINO – ROMA – ATALANTA 0-2 (40′ Gomez, 82′ rig. Maicon)
ROMA (4-3-3): De Sanctis; Florenzi (70′ Maicon), Manolas, Castan, Digne; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Iturbe (83′ Torosidis), Dzeko, Iago Falque (62′ Sadiq).
A disp.: Szczesny, Gyomber, Rüdiger, Emerson, Keita, Vainqueur, Uçan, Di Livio, Tumminello. All. Rudi Garcia
ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Raimondi, Stendardo, Paletta, Brivio; Grassi, Cigarini (71′ Migliaccio), Kurtic (83′ De Roon); Moralez, Denis, Gomez (87′ Cherubin).
A disp.: Bassi, Radunovic, Masiello, Conti, D’Alessandro, Estigarribia, Monachello.
All. Edoardo Reja
Ammoniti: Grassi, Sportiello, Cigarini.
Espulsi: Maicon, Stendardo
3 commenti
Serve una scossa subito; i giocatori non vogliono più questo tecnico.Pallotta deve sostituirlo e sospendere Sabatini.Il tecnico lo scelga Baldissoni ADESSO.La squadra perderà anche a Torino ed a Napoli.A rischio la qualificazione Champions che interessa tanto a Pallotta.Forse non ha capito niente.Non può aspettare il 9 dicembre.E’ stupido essere così ingenui e sprovveduti.
La colpa è di tutti , onn ci sono alibi, Sabatini ha sbagliato il modo di fare mercato, Garcia ha finito il suo ciclo, alcuni giocatori devono essere rimpiazzati soprattutto in difesa. Per questa partita a tutti do uno Zero…..
Se vogliamo vincere dobbiamo ripartire da dove siamo rimasti: Capello!