Allo Stadio Renzo Barbera sono scese in campo per la settima giornata di Serie A, Palermo e Roma. I giallorossi obbligati a vincere per riscattare la deludente sconfitta in Champions League contro il Borisov. Nonostante le tre sconfitte consecutive i rosanero di Iachini restano fiduciosi, il tecnico ha infatti avuto la conferma del Presidente Zamparini, permettendogli di preparare il match senza le ansie di un eventuale esonero. Rudi Garcia sceglie la formazione vista a Borisov nel secondo tempo. Quindi un 4-3-3 con l’innesto di Torosidis in difesa al posto di Florenzi avanzato a centrocampo. De Rossi alla Mascherano accanto a Manolas e Digne. Pjanic e Nainggolan dietro il tridente Salah, Gervinho, Iago Falque. Iachini risponde con un modulo a specchio, lasciando in panchina il veterano Alberto Gilardino, preferendogli Trajkovski affiancato da Vazquez e la giovane promessa Hiljemark. I precedenti mettono paura ai giallorossi che non vincono al Barbera dal 2011.
Damato fischia il calcio d’inizio. Padroni di casa in completo rosanero. Roma in maglia bianca e calzoncino rosso. Primi secondi al piccolo trotto per entrambe le squadre, fino al 2′ quando Pjanic firma subito il vantaggio della Roma. Scambio di prima con Florenzi al limite dell’area di rigore, il bosniaco supera Sorrentino accarezzando il pallone col mancino. Paura sull’uscita a vuoto di Sczesny qualche secondo dopo. Il polacco perde il pallone e per poco non la combina grossa. I padroni di casa regiscono a al 10′ si rendono pericolosi con Rigoni, la conclusione non impensierisce Szczesny. Tre minuti dopo però arriva il raddoppio fulminante della Roma. Conclusione smorzata di Pjanic che diventa un assist per Florenzi. Il “tutto fare” piazza il pallone col destro sotto la traversa. Il match si mette nel migliore dei modi per i giallorossi, pericolosi anche al 18′ con Gervinho che non aggancia in area di rigore l’occasione del possibile tris. Tris che arriva al 27′ con il secondo gol in stagione del proprio di un ritrovatissimo Gervinho. L’ivoriano si accentra dalla sinistra saltando due uomini. E’ perfetto il destro a giro sotto gli incroci. Due minuti la traversa ferma il colpo di testa di Vazquez in area di rigore. Miracolo di Sorrentino al 35′. Ottimo l’inserimento di Nainggolan, a tu per tu con il portiere il belga ha la peggio. Il portiere rosanero ferma ancora il poker giallorosso al 42′. Pjanic conclude dalla distanza, Sorrentino manda in angolo. Poi è ancora Gervinho a sfiorare la doppietta personale. Il destro termina alto sopra la traversa. Perfetta amministrazione del vantaggio fino allo scadere del primo tempo. Squadre negli spogliatoi con i giallorossi in completo dominio del match.
Nella ripresa la riparte con l’accelleratore premuto. I due terzini Digne e Torosidis sfiorano la quarta rete giallorossa. Nell’intervallo Iachini cerca il tutto per tutto inserendo Gilardino al posto di Jajalo. La Roma vuole chiudere definitivamente i giochi, Salah ci prova con un sinistro rasoterra. Non è precisa la conclusione dell’esterno egiziano. Il Palermo si sveglia al 57′. Assist di Vazquez per Gilardino che finta il tiro di destro mandando a vuoto De Rossi, il sinistro rasoterra trafigge Szczesny. I giallorossi rispondono con Iago Falque, ma il poker tarda ancora ad arrivare. Il primo cambio di Rudi Garcia arriva al 20′ del secondo tempo. Esordio in maglia giallorossa per Emerson Palmieri, proprio contro la sua ex squadra. Esce dal campo Iago Falque. Si scalda il Barbera al 70′ quando Szczesny questa volta salva i suoi compagni, sul colpo di testa nell’area piccola di Gilardino. Nun sa da fare il poker giallorosso. Al 74′ rete annullata per un fuorigioco di Gervinho. Pjanic sigla il tap-in, ma il guardalinee vede l’offside dell’ivoriano. In campo si rivede anche Salih Uçan che fa il suo ingresso in campo al 75′ al posto di uno stremato Salah. 4-2-3-1 del tecnico francese con l’intento di mantenere il possesso palla e rischiare il meno possibile in difesa. Spazio anche per l’ex Catania Gyomber al 82′, esce l’instancabile Alessandro Florenzi. Lo slovacco si piazza inaspettatamente nel tridente offensivo. Al 45′ arriva il raddoppio rosanero con Gonzalez ma Gervinho chiude il match con la sua doppietta personale e il quarto gol consecutivo. L’ivoriano toglie così Garcia dal ciclone post europeo e la Roma espugna il Barbera salendo a 14 punti in classifica.
@ Andrea Fagnano
IL TABELLINO: PALERMO-ROMA 2-4 (2′ Pjanic, 14′ Florenzi, 28′ Gervinho, 58′ Gilardino, 90’+1 Gonzalez, 90’+3 Gervinho)
PALERMO (4-3-1-2): Sorrentino; Struna (85′ Rispoli), Gonzalez, El Kaoutari, Lazaar; Rigoni, Jajalo (46′ Gilardino), Chochev; Hiljemark; Trajkovski (58′ Quaison), Vazquez.
A disp.: Colombi, Vitiello, Andelkovic, Goldaniga, Cassini, Brugman, Maresca, Daprelà, La Gumina.
All. Giuseppe Iachini
ROMA (4-3-3): Szczesny; Torosidis, Manolas, De Rossi, Digne, Florenzi (83′ Gyömbér), Nainggolan, Pjanic; Salah (76′ Uçan), Gervinho, Iago Falque (66′ Palmieri).
A disp.: De Sanctis, Maicon, Nura, Castan, Machin, Vainqueur, Iturbe, Ponce, Sadiq.
All. Rudi Garcia
Ammoniti: Nainggolan (R), Hiljemark (P), Chochev (P), Struna (P), Gilardino (P), Palmieri (R), Manolas (R),