Dalla sala conferenze dello stadio Olimpico, dopo la sconfitta indolore contro il Villarreal, Luciano Spalletti ha parlato anche della questione stadio e del presidente James Pallotta. Queste le sue dichiarazioni:
La posizione di Pallotta sullo stadio condiziona la squadra?
“Io penso che tutti si abbia un dovere professionale, una competenza. A vederla così alcune cose non le riesco a capire. Nelle ultime ora c’è stato un dialogo in comune e si sta parlando. Mi viene difficile pesare che sia così complicato trovarsi d’accordo per una cosa da cui tutti trarranno beneficio, che ha dato aperture in tutti gli altri paesi. Il movimento calcio determina lavoro per tanti, gli va dato sviluppo. La passione delle persone va tenuta presente, a volte viene il dubbio: chi ha interesse a non farlo fare? E’ come ribaltare quella che è la regola, è troppo che se ne parla. Non sono nelle condizioni di poter giudicare, però ora ora sono stimolato a guardarci in maniera più precisa a questa vicenda perchè non riesco a capire. Pallotta viene nel nostro paese per migliorarlo e creare presupposti di crescita, c’è da aspettarsi anche che prenda e vada via. Ce ne si accorgerà dopo di quello che abbiamo perso. Ognuno ha il dovere di essere competente nella professione che fa”.