Amichevole di lusso per la Roma di Rudi Garcia. Circa 30 mila tifosi allo Stadio Olimpico hanno accolto la squadra tra le mura amiche. Avversario il Siviglia di Emery. Dopo la presentazione, i giallorossi sono scesi in campo con un 4-3-3 composto da Szczesny, Maicon, Manolas, Castan, Torosidis, Keita, Pjanic, Nainggolan, Falque, Dzeko e Salah.
Primi sette minuti da incubo per gli ospiti che subiscono subito un doppio svantaggio. Al 3′ è proprio Edin Dzeko a firmare il primo gol in maglia giallorossa. Maicon lo serve a tu per tu con Rico, il bosniaco scarica una saetta col destro sotto la traversa, regalando subito la gioia del gol ai tifosi giallorossi. Al 7′ firma il raddoppio il terzino, impiegato questa volta a destra, Vasilis Torosidis. Volata centrale per il Greco che da fuori area trafigge il portiere del Siviglia, con un destro rasoterra all’angolino. Il Siviglia prova a intavolare una timida reazione, ma la difesa giallorossa regge bene, con un rientrante Castan, apparso in piena forma, e il portiere Szczesny sempre molto oculato. Al 42′ la Roma firma il tris sempre con Edin Dzeko, che porta a termine una ottima manovra offensiva, condita dal delizioso assist di Pjanic tra le linee per Salah, l’egiziano serve al volo l’attaccante, che a porta sguarnita insacca stoppando la sfera di petto. Prima della fine del primo tempo c’è tempo anche per il poker, questa volta il bosniaco serve l’assist vincente per Nainggolan, che dentro l’area di rigore firma la rete di controbalzo al volo.
Nella ripresa, Rudi Garcia cambia solo il portiere, ripartendo con gli undici titolari escluso Szczesny. Al 9′ il Siviglia va vicino al gol con Immobile che colpisce il palo alla sinistra di De Sanctis ma la Roma non si spaventa e riparte con Salah. L’egiziano un minuto dopo firma il quinto gol. Azione personale conclusa con un potente destro sotto la traversa. Al 15′ entrano Totti, Gervinho e Iturbe al posto di Dzeko, Salah e Iago Falque. La storia non cambia e il capitano Francesco Totti firma il sesto gol su calcio di rigore. Spazio anche per qualche scintilla dopo un fallo di Cristoforo su Keita, che ha subito fatto scattare la reazione dei compagni di squadra del maliano. La squadra di Emery si innervosice ma finalizza il primo gol andaluso con Suarez al 25′. La difesa giallorossa inzia ad accusare il colpo. Ad un quarto d’ora dal fischio finale, spazio anche per De Rossi, Florenzi, Ljajic ed il giovane Capradossi. La Roma si blocca e subisce il contraccolpo. Al 31′ Reyes firma la seconda rete spagnola e al 38′ Coke accorcia le distanze con il terzo gol. I spagnoli credono nella rimonta, soprattutto dopo il quarto gol, ancora di Suarez. Garcia continua a cambiare facendo entrare Uçan e Anocic e il match si chiude con un rocambolesco 6-4 per i giallorossi.
Convince la Roma del primo tempo, molto meno quella del secondo. I troppi cambi in corsa hanno sicuramente condizionato l’andamento della gara. I giallorossi sembrano comunque pronti per la prima di campionato, in programma Sabato a Verona contro l’Hellas.
DALLO STADIO OLIMPICO – Andrea Fagnano (Twitter @AndreaFagnano)