Il direttore di Popolo Giallorosso Carlo Zampa ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium poco prima del fischio d’inizio. Queste le sue parole:
“Siamo abituati purtroppo a vedere partite come quella del Lione, partite che io definisco ‘del cuore’. La Roma non è ancora al livello delle grandi squadre europee; mi accontenterei intanto di vedere una società con un progetto tecnico, con una continuità tecnica, un allenatore con minimo tre anni di contratto. A proposito di allenatori, colgo l’occasione per fare gli auguri a Carletto Mazzone: 80 anni oggi, una persona a cui vogliamo veramente tutti bene. Permettimi anche una cosa: magari qui siamo abituati a una società che non vince tanto, ma sapere dalla Chapecoense che la Roma insieme al Barcellona è stata la squadra che in qualche modo li ha aiutati mi rende particolarmente orgoglioso. La Roma è rimasta pulita negli anni, non è mai stata coinvolta in scandali, Calciopoli, scommesse e compagnia bella. Per me il riconoscimento dei brasiliani vale come uno scudetto o una Coppa dei Campioni”.
Così, infine, su mister Spalletti: “Io mi auguro che possa rimanere, al netto di quelli che possono essere i difetti caratteriali. C’è bisogno di un progetto triennale, cambiare allenatori e giocatori in continuazione non ti porta da nessuna parte”.