Al termine della sconfitta casalinga contro il Real Madrid, hanno parlato i protagonisti del match vinto dai Blancos grazie ai gol di Ronaldo e Jesè. Di seguito le dichiarazioni di Luciano Spalletti, Miralem Pjanic e Radja Nainggolan (CONTINUA)
Luciano Spalletti a Premium Sport: “Stadio pieno? Il pubblico della Roma è abituato a vedere grandi calciatori e grandi partite, sa scegliere quando fischiare o applaudire. Se si è comportato così ha visto lo sforzo dei ragazzi e che non siamo stati fortunati nei meriti ricevuti. I presupposti si erano creati, loro sono stati bravi perché trasformano un metro concesso in un chilometro. Non lo siamo stati altrettanto a concretizzare quel metro. La squadra si è allungata dopo il gol, è un problema che abbiamo quello di retrocedere troppo. Siamo un po’ timorosi a volte nel lasciare spazio alle spalle, tante volte rimaniamo bassi col centrocampo e non siamo equilibrati nella lunghezza del campo. Problema fisico? Non ne parlo per scelta, se tocchi il lato fisico dei giocatori diventa difficile parlare di alto perché è come se fosse un alibi. E’ brutto, non dico loro che sono inferiori nella corsa di un avversario, dico loro che possono essere altrettanto bravi. Io parto sempre dalla tattica e quello che posso dare io, se tocco il lato fisico è un messaggio brutto da mandare ai giocatori, perché possono perdere per un mese di seguito. Dzeko? Ha fatto la sua parte, nel primo tempo abbiamo fatto una grande partita anche se non abbiamo sfruttato le palle guadagnate. Potevamo avere la superiorità a centrocampo, magari non andavamo a sforare ma sulla linea linea potevamo tenere il pallone. Se diamo il pallino a loro, visto che in difesa concediamo qualcosa, trasformano in qualcosa di grande. Loro dopo aver fatto gol si sono messi più comodi e non hanno lasciato campo. Dzeko è entrato bene, alla squadra dico che sono stati bravi e sfortunati. C’è da lavorare ma siamo sulla strada giusta”.
Miralem Pjanic a Premium Sport: “E’ difficile da accettare il risultato, è vero che il Real è una buona squadra ma non ci ha messo in difficioltà. Meritavamo di segnare almeno un gol, è un risultato bugiardo e difficile da accettare. Il mister ci aveva avvertito sulle ripartenze, è successo così e adesso è dura ma dobbiamo andare avanti, la squadra ha fatto il massimo, dobbiamo preparare bene il campionato. La squadra darà sempre tutto, continuiamo a vincere. E’ stata una Roma coraggiosa che ha provato a giocarsela, abbiamo creato pericoli al Real. Meritavamo di segnare un gol, queste gare si giocano sui dettagli. A campioni come loro basta poco per segnare, ci hanno segnato su questa ripartenza ed è difficile da accettare. Sulle palle inattive c’era da fare meglio, abbiamo studiato cerchi schemi ma erano difficili da fare. A volte trovi il compagno o hai fortuna, il calcio d’angolo è sempre un’occasione di fare gol ma stasera non è andata. Li prepareremo per la prossima. La squadra ha provato a giocare tutta la partita, siamo delusi e il mister potrà rispondere meglio. Ci abbiamo provato tuta la partita e li abbiamo messi in difficoltà. C’era di più da fare, ma dobbiamo continuare a fare come nel passato e vincere in campionato”.
Radja Nainggolan a Premium Sport: “Nel primo tempo abbiamo giocato bene, purtoppo la differenza è stata nel fatto che hanno raccolto il massimo dal minimo. E’ stato un gol fortunato che però è stato decisivo, noi abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio. Abbiamo giocato a viso aperto, ora andiamo lì anche se è difficile. Abbiamo dato molto nel primo tempo, la stanchezza si è fatta sentire e loro sono stati bravi a tenere palla e farci correre. E’ stata la differenza di oggi ma abbiamo messo tutto, il mister è soddisfatto della prestazione”.