E’ una Roma che esce a testa bassissima quella uscita sconfitta allo Stadio Olimpico contro il Porto di Nuno Espirito Santo. Nei giallorossi l’unico giocatore che si salva è Radja Nainggolan, che ha corso per tutti i minuti lottando su ogni pallone. Tre a zero per i portoghesi che accedono così alla fase a gironi di Champions League
IL PRIMO TEMPO
La prima frazione di gioco inizia con una conclusione dalla distanza di Nainggolan che trova l’ottima respinta di Casillas in corner. Al minuto numero 8 però arriva il vantaggio degli ospiti con Felipe, il difensore svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio piazzato e batte Szczesny. Al 28′ altra occasione per i giallorosso, con il pallone servito a Edin Dzeko, ma l’attaccante bosniaco non si fa trovare pronto. Al minuto 36′ spinge ancora la Roma, Perotti serve Dzeko che fa la sponda per Salah, il sinistro dell’egiziano viene respinto in corner dall’estremo difensore dei lusitani. Al 40′ primo episodio chiave: De Rossi entra malissimo su Maxi Pereira e viene espulso dall’arbitro.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa si riapre come peggio non si può Emerson Palmieri fa la stessa cosa di De Rossi e entra in ritardo sul giocatore avversario, anche per lui è rosso e Roma in 9 giocatori. Al minuto 73 arriva il gol che chiude la qualificazione: contropiede dove la Roma è scoperta, Layun approfitta di un’uscita pessima di Szczesny e trafigge i giallorossi per il 2-0. Tris portoghese che arriva con Jesus Corona, il quale prima supera Manolas e poi batte un ancora colpevole Szczesny.
IL TABELLINO
ROMA (4-3-3): Szczesny; Bruno Peres, Manolas, De Rossi, Jesus; Nainggolan, Paredes (42′ Emerson Palmieri), Strootman; Salah, Dzeko (59′ Iturbe), Perotti (86′ Gerson).
A disp.: Alisson, Fazio, Totti, El Shaarawy, Iturbe.
All. Luciano Spalletti
PORTO (4-3-3): Casillas; Maxi Pereira (45’+2 Layun), Felipe, Marcano, Telles; André André, Danilo Pereira, Herrera; Otavio (57′ Sergio Oliveira), André Silva, Corona.
A disp.: José Sa, Sergio Oliveira, Ruben Neves, Varela, Adrian Lopez, Evandro
All. Nuno Espirito Santo
Michele Spuri