Tutte le dichiarazioni dell’allenatore rosanero, Roberto De Zerbi, in occasione di Roma-Palermo.
DE ZERBI A PREMIUM SPORT
Cosa succede a questo Palermo?
“Abbiamo preso molti gol nelle ultime due, ma con Torino e Roma, che sono squadre di livello. Nel primo tempo siamo stati ordinati, poi però abbiamo avuto un atteggiamento passivo”.
Manca l’orgoglio di squadra?
“No, bisogna guardare le cose come stanno. Il problema non è perdere, ma rialzarsi. Sapevo che situazione avrei trovato qui, ma il potenziale è buono. Bisogna metterci qualcosa di più. Sono focalizzato sul mio lavoro, non mi spaventa prendere qualche gol in più”.
Difficoltà enormi nel gioco offensivo:
“E’ vero, ma io non ho avuto questa squadra dall’inizio. Non posso riproporre tutto quello che facevo ad esempio a Foggia, su questi elementi si deve lavorare, ci deve essere tempo. Ma la disponibilità è totale, io devo capire chi ho davanti”.
Dove bisogna intervenire?
“Questa è una squadra che non ha contropiedisti, quindi la palla bisogna portarla: non si può forzare la giocata. Poi però bisogna aver la forza di stare nell’altra metà campo. Dobbiamo passare per forza dal palleggio, ma in tutto ciò bisogna essere più convinti”.
Speranza di raggiungere la salvezza?
“Ci sono state assenze importanti, io ho accettato di allenare questa squadra, ma voglio mettere in atto ciò che ho in testa. Voglio provarci, non subire: non mi piace come idea”.