Sono passati tre giorni dalla partita con lo Spezia ed ancora mi domando… ma noi tifosi cosa abbiamo fatto per meritarci tutto questo?
Prima di ogni altra considerazione esprimo come mi sembra il rapporto tra il nostro D.S. ed il tecnico:
Uno sembra un sarto che confeziona un abito con tessuti di suo gusto e senza prendere le misure.
Quell’altro lo indossa anche se non gli piace e lo rende ridicolo.
I risultati, poi, sono quelli del campo.
Occorre prendere atto che, ad oggi, il progetto americano è sbagliato ed appare anche inadeguato a ciò che è per noi la Roma. tale progetto, iniziato umilmente con Luis Enrique alla guida tecnica si è poi trasformato in questo attuale naufragio con il Sig. Rudi Garcia il quale, primo anno escluso, ha dato prova di non essere un valore aggiunto.
Il DS, che appare essere il solo insostituibile, rimane sempre al suo posto e continua a produrre a suo piacimento, alternando ottimi giocatori ad altre figurine non meglio descrivibili.
Mi preme puntualizzare alcuni aspetti delle reiterate campagne acquisti/cessioni che, ad oggi, hanno determinato questi risultati
– Abbiamo individuato alcuni atleti capaci ed affidabili che poi abbiamo prontamente ceduto realizzando plusvalenze economiche, come come dimostrato, non portano a risultati positivi sul campo, ma solo alle casse sociali.
– Dopo macchinose e tardive trattative siamo riusciti ad ingaggiare atleti di notevole valore che, ben presto, abbiamo trasformato in giocatori qualsiasi. I fatti ne danno amara conferma.
– Abbiamo ingaggiato giovani promettenti senza, poi, dare loro la possibilità di esprimersi compiutamente
– Abbiamo, almeno stando alle cronache, la possibilità di riprendere Benatia dai tedeschi, ma non si può fare perchè ha litigato con il DS…
Sarebbe necessario valutare chi dei due è più utile alla squadra.
– Abbiamo tentato, inutilmente, in estate di vendere Gervinho ed ora lo aspettiamo come se fosse il Messia. Tanto Natale è alle porte.
– Abbiamo alleato ragazzi di notevole capacità che poi, dopo lusinghiere esperienze altrove, sono stati venduti altri club. Sempre con benefici per la cassa. Ma per la squadra, a quando?
– Abbiamo acquistato, chissà perchè, atleti già infortunati, che poi, rimessi in sesto, a nostra cura, sono stati rivenduti o ceduti gratuitamente. Benefici per chi?
Mi assale un dubbio: ma il progetto americano è stato redatto da un laziale? Ho sempre pensato che se fossi stato ricco avrei acquistato la lazio e l’avrei gestita esattamente come ora viene condotta la Roma.
Cioè acquisire risorse economiche senza avere minimamente interesse dei risultati sul campo.
E’ assolutamente necessario che venga elaborato un nuovo progetto (ma non quello dello Stadio, cioè non solo quello) che sia più rispondente alle realtà del calcio, che rispetti totalmente la tifoseria e senza la puerile pretesa di blandirla con proclami e false promesse.
Volete capire finalmente che qui siano a Roma?!
Certo non è facile individuare un nuovo facoltoso personaggio che diventi Presidente; allora è necessario che quello attuale deleghi alla vera Presidenza un vero Romano e Romanista e gli conferisca pieni poteri assoluti per il raggiungimento prima di risultati sportivi e poi, di conseguenza, quelli economici (proprio in questo ordine).
I rigori con lo Spezia erano già un’ignominia ancora prima che fossero effettuati ma questo senza togliere nulla allo Spezia che ha ampiamente meritato questo storico traguardo. La nostra eliminazione, almeno nel mio animo, ha prodotto una sorta di liberazione. Eh si, perchè se avessimo passato il turno di Coppa Italia la Dirigenza ne avrebbe ribadito l’aspetto positivo.
Buona vera Roma e Buone Feste solo e minimamente ai veri Romanisti.
Dario ’40