Il bianconero prevale ancora una volta sul giallorosso: l’antipasto di Serie A tra Roma e Juve va a quest’ultima. Prima contro seconda del campionato, le uniche italiane sicure di partecipare alla Champions League mettono in mostra, per quanto possibile il 30 luglio, tutto quello che possono: corsa finché il fiato regge, verticalizzazioni e pressing. E pure qualche entrata al limite, non sia mai sembrasse davvero solo un’amichevole.
I 90’ terminano in parità, 1-1, con un primo tempo di chiara marca bianconera, chiuso in vantaggio con il gol di Mandzukic, la ripresa con la reazione della Roma, che trova il pari con Dzeko.
LA CRONACA – Sia Allegri sia Di Francesco almeno in avvio fanno pochi esperimenti: nella Juve difesa a 4 con Benatia e Rugani al centro e l’ex Milan e Alex Sandro sulle fasce, Pjanic e Marchisio in mezzo, Cuadrado, Dybala e Mandzukic dietro a Higuain. La Roma risponde con il solito 4-3-3 con Peres e Kolarov terzini, Fazio e Juan Jesus centrali, De Rossi, Nainggolan e Strootman im mediana, Defrel, Perotti e Dzeko in attacco.
LA ROMA NEL PALLONE – A inizio gara è proprio l’ex Sassuolo a servire un assist prezioso al collega di reparto bosniaco, il quale però vanifica tutto solo davanti a Buffon; sarà questa, di fatto, l’unico vero pericolo della Roma nel primo tempo. L’inerzia della partita è in mano alla Juve: metro dopo metro, palla verticale sempre in mezzo ai due centrali giallorossi, non rapidissimi, al 28′ gli uomini di Allegri passano: Alex Sandro scorge Mandzukic e lo serve. Costui, sul filo del fuorigioco, scarta Alisson e la mette dentro, nonostante il disperato tentativo di Juan Jesus. La squadra di Di Francesco va in palla e anche il minimo gesto diventa prevedibile, con il risultato che ad attaccare in ripartenza sono sempre i bianconeri.
LA RIPRESA – Nel secondo tempo si vede, tra gli altri, l’altro nuovo acquisto Moreno, subentrato a Juan Jesus ma che si rivela impreciso almeno quanto lui. (qualche sbavatura di troppo per il messicano). Mentre la Juventus sembra ancora padrona del campo (gol annullato a Dybala per fuorigioco), è però la Roma a salire in cattedra grazie a Strootman, che servito ottimamente da Bruno Peres scaglia il sinistro ma trova la traversa a Buffon battuto. A metà gara si vede in campo anche Gonalons, entrato al posto di De Rossi, mentre dall’altra parte fa il suo esordio Bernardeschi.
IL PAREGGIO GIALLOROSSO – Scuola Lione, Gonalons ci prende subito gusto a verticalizzare in mezzo ai centrali bianconeri ed è proprio da una lettura non impeccabile della difesa avversaria che arriva il pareggio della Roma: assist di Kolarov, Dzeko (poco prima protagonista di un braccio alto di troppo nei confronti di Chiellini) brucia sul tempo Barzagli e batte Pinsoglio, entrato poco prima al posto di Buffon. Gli uomini di Di Francesco prendono coraggio e salgono così in cattedra, ma poco o nulla succede fino al triplice fischio.
NECESSARI I RIGORI – Il risultato non cambia e allora si va ai rigori. Il primo a tirare è Tumminello, che però sbaglia: costerà caro il suo errore. Poi tocca a Lichtsteiner, che segna. Stessa sorte anche per Pellegrini ed Iturbe; nel mezzo, il goal di Barzagli. Neanche Bruno Peres e Ünder falliscono, così come Bernardeschi e Khedira. L’ultimo a calciare è Douglas Costa, che realizza: l’International Champions Cup va così alla Juventus.
IL TABELLINO
Roma-Juventus 1-1 (5-6 d.c.r)
Marcatori: Mandzukic (J) al 29′ p.t., Dzeko (R) al 29′ s.t.
Roma (4-3-3) Alisson; Bruno Peres, Fazio, Juan Jesus (Moreno dal 1’s.t.), Kolarov (Castan al 38′ s.t.), Nainggolan (Gerson dal 18′ s.t.), De Rossi (Gonalons dal 1′ s.t.), Strootman (Pellegrini dal 18′ s.t.), Defrel (Ünder al 18′ s.t.), Dzeko(al 38’ s.t. Tumminello), Perotti (al 38’ s.t. Iturbe). (Skorupski, Lobont, Romagnoli, Antonucci, Sadiq, Nura, Keba).
All.: Di Francesco.
Juventus (4-2-3-1): Buffon (Pinsoglio dal 20′ s.t.); De Sciglio (Lichtsteiner dal 1’s.t.), Benatia (Barzagli dal 1′ s.t.), Rugani (Chiellini dal 1′ s.t.), Alex Sandro (Asamoah dal 20′ s.t.); Pjanic (Bentancur dal 20′ s.t.), Marchisio (Khedira dal 1′ s.t.), Cuadrado (Douglas Costa dal 1’s.t.), Dybala (Bernardeschi dal 20′ s.t.), Mandzukic (Sturaro dal 20′ s.t.), Higuain dal 30’ s.t. Kean). (Del Favero Mandragora, Coccolo, Caligara, Rincon).
All.: Allegri.
Arbitro: Gonzalez.
Note: spettatori 33.039; ammoniti Perotti (R), Dzeko (R), Chiellini (J). Recupero 0 p.t.; 0 s.t.
Rigori: Tumminello parato, Lichtsteiner goal, Pellegrini gol, Barzagli goal, Iturbe goal, Bernardeschi goal, Bruno Peres goal, Khedira goal, Ünder goal, Douglas Costa goal.