Al termine del pareggio casalingo contro il Bologna, i protagonisti della gara hanno parlato nel post partita, ecco le dichiarazioni di Spalletti, Manolas e Perotti.
Luciano Spalletti a Premium Sport: “Sono cose che nel calcio ci stanno, venire fuori con un pareggio anche con una buona prestazione. Si accetta e si fanno i complimenti al Bologna. Dobbiamo fare buone prestazioni, poi si prende atto di queste gare e della posizione in cui saremo mantenendo questo spirito e giocando a pallone come fatto stasera. Si guardano allo stesso modo sia Napoli che Inter. Ci alleniamo nella maniera giusta, ho visto disponibilità e impegno queste settimana, non quelle avvisaglie che potevano far prevedere un calo di tensione. La squadra ha fatto ciò che doveva, poi il dettaglio può fare la differenza in certi momenti della partita. Dopo il pareggio la squadra ha avuto l’atteggiamento giusto, davanti alla porta non abbiamo trovato il piedino che desse alla palla la direzione giusta. Abbiamo tenuto la palla per 70 minuti, tirato 15 volte in porta… Ai ragazzi ho detto bravi. Totti è un giocatore della squadra, prende tutto quello che riguarda la squadra. Manolas e Rüdiger? Hanno soffocato le ripartenze benissimo, hanno marcato alternativamente e non hanno mai fatto ripartire gli avversari, eccetto un paio di situazioni su Floccari, loro gli sono sempre andati addosso. Il gol subìto? In questi casi si fanno i complimenti agli avversari, poi se ne parla nel terzo tempo, che sono gli allenamenti e la nostra vita personale, molto più lungo dei primi due tempi. Dovevamo essere più cattivi fin da subito, è mancata ferocia per chiudere le situazioni. Siamo belli e bravi ma a volte troppo puliti. Dopo il pareggio eravamo sul pezzo, corti e aggressivi, pensavo di portare a casa la partita. Se nell’area piccola cerchi il giocatore che non trovi mai si arriva in fondo così, non puoi recriminare, sono cose che ci stanno e i ragazzi sono i primi a dispiacersi e ad accorgersi che si poteva portare a casa di più. El Shaarawy? Non ci dà vantaggio parlarne, si deciderà cosa fare. Per noi è importante non creare confusione per la prossima partita. Il mercato è una cosa esterna di cui parleremo più in là. Dzeko? Aveva male a una gamba, ci ha fatto un favore a entrare quei 20 minuti. Aveva un problema a un muscolo, altrimenti sarebbe stato titolare. Abbiamo aspettato a fare la terza sostituzione perché Dzeko avrebbe potuto avere un problema da un momento all’altro”.
Konstas Manolas a Sky Sport: “Manchester United? Il mio agente non mi dice niente, io sono concentrato solo sulla Roma, poi eventualmente decideremo insieme. Ho lavorato tanto, troppo per essere veloce, il calcio di oggi ti chiede la velocità, ho fatto i 100 metri sotto gli 11 secondi. Ogni giorno lavoriamo, abbiamo preso tanti gol quest’anno, il gol è avvenuto su una punizione, dobbiamo lavorare tanto sulle palle ferme”.
Diego Perotti a Premium Sport: “Abbiamo perso una buona opportunità in casa, ma abbiamo fatto un secondo tempo molto buono. Meritavamo di vincere ma ora pensiamo all’Atalanta. Il Bologna ha avuto una sola opportunità e l’hanno messa dentro. Noi abbiamo fatto tanto soprattutto nel secondo tempo, peccato. Secondo posto? Non possiamo più perdere punti, soprattutto in casa, quindi dobbiamo vincere domenica”.