Continua la nostra consueta rubrica ‘3 DOMANDE CON…’, questa volta per approfondire la figura di Umberto Gandini abbiamo intervistato il giornalista di Mediaset Premium Carlo Pellegatti, il quale ci ha aiutato a conoscere meglio il dirigente rossonero che sta per passare alla Roma. Ecco l’intervista:
Conosciamo meglio Gandini
Umberto Gandini nel 1993 è entrato nel Milan come direttore organizzativo, occupandosi nel tempo anche di acquisizione di diritti televisivi per il gruppo Mediaset di cui era anche dirigente. Con l’entrata in borsa di Mediaset, nel 1998, non potendo mantenere il doppio incarico, ha assunto il ruolo di dirigente del Milan dove adesso è direttore generale. Lui è anche vice presidente della ECA (European Club Association) e fa parte del consiglio strategico della UEFA.
Trattativa conclusa con la Roma?
La trattativa è ormai chiusa. Gandini andrà il 6 e 7 settembre a Ginevra, dove completerà la riunione dell’ECA, e poi si trasferirà a Roma. Sarà operativo nella capitale dal 10 o dal 15 di settembre.
L’ufficialità arriverà quindi a mercato chiuso?
Assolutamente si, aspetterà che si chiuderà il mercato del Milan e quello della Roma.
Cosa ha spinto Gandini ad accettare l’offerta della Roma?
Giriamo la domanda, che cosa lo ha spinto a lasciare il Milan e cosa lo ha spinto per arrivare a Roma. Per quanto riguarda il Milan, il 9-10 settembre dovrebbero arrivare gli 85 milioni che chiudono la caparra da 100 dei cinesi, prima del closing. Il Dottor Fassone, nuovo A.D. del Milan, secondo i voleri del gruppo cinese, non l’ha contattato. La nuova proprietà del Milan ha fatto evidentemente scelte diverse ed è per questo motivo che Gandini ha ritenuto opportuno accettare l’offerta della Roma che già da fine luglio lo aveva contattato. Quindici giorni fa è arrivata l’offerta ufficiale che Gandini ha accettato. Ovviamente stiamo parlando di un top club che occupa stabilmente le prime posizioni in campionato che vuole crescere sempre di più in Europa. Nel Milan era chiamato “Il ministro degli esteri” e porterà nella Roma tutta la sua esperienza e le sue conoscenze facendo fare al club giallorosso un ulteriore salto di qualità a livello di visibilità in Europa. La Roma avrà come dirigente un vice presidente dell’ECA.
Che ruolo ricoprirà?
Penso che diventerà il primo assistente del presidente Pallotta che per motivi di lavoro è all’estero. Diventerà il punto di riferimento del presidente. L’amministratore delegato è la figura d’eccellenza di una società.
Qual’è il rapporto tra Gandini e Galliani?
Eccellente, hanno sempre lavorato insieme. Questa è una cosa che va oltre il lato professionale, sono amici che si conoscono da circa trenta anni, dai tempi di RTI.
Questo approdo alla Roma del dirigente rossonero può facilitare in futuro le operazioni di mercato tra i due club?
Io direi che gli scambi e i rapporti tra Milan e Roma sono eccellenti. Lo abbiamo visto negli episodi di Destro, El Shaarawy, Romagnoli. Un’ulteriore spinta di un rapporto ben saldo.