“Eh no, non ci toglierete anche la data… 22 luglio 1927 in via Uffici del Vicario!”. Questo è uno dei tanti commenti al post apparso stamattina sul profilo ufficiale del club, in cui si celebravano i 90 anni dalla fondazione. James Pallotta ne è convinto: la Roma compie oggi 90 anni di storia, tanto da indurre a comunicare anche una nota concernente i colori della tradizione: “Da oggi, tutti i marchi e ogni produzione fisica o digitale si allineano a questo ritorno alla tradizione, anticipato nei mesi scorsi dal rifacimento di alcune nuove aree del Centro Sportivo Fulvio Bernardini, dall’inaugurazione del nuovo store di via del Corso e dalla nuova veste grafica di Roma TV”.
Ciò, come detto, non è bastato a reprimere l’ondata di polemiche e dubbi che hanno assalito il tifo giallorosso riguardo alla vera data di fondazione. “Auguri de che? Noi festeggiamo i 22 luglio, capito Americani?”, scrive ad esempio Vilma con tono infastidito. E ancora, sempre in commento al post di auguri su Facebook, scrive Andrea: “Peccato che il compleanno della AS Roma è il 22 Luglio! Gli auguri fateli a questa dirigenza di ciarlatani!”.
A rafforzare la tesi ci ha pensato poi Maria Sensi, vedova del compianto Franco, che a Radio Radio sottolinea: “Voglio vedere chi va alla festa dei 90 anni della Roma, vediamo chi sono i tifosi della Roma e chi i tifosi della parrocchietta. Ma che ne sanno loro di Roma! Ci hanno tolto il logo, la data di nascita, la passione! Io non lo accetto più. I tifosi della Roma sanno quando è nata la Roma (22 luglio, ndr). Loro possono dire quello che vogliono per fare dispetto alla famiglia Sensi, ma non riusciranno a distruggerci”.
A prescindere dalla data, nessuna festa era stata organizzata in ogni caso dalla dirigenza contrariamente a quanto fatto in occasione degli 80 anni. C’è da capirlo: Francesco Totti ha appena smesso, il presidente è a Boston e i dirigenti sono impegnati nella ricerca del nuovo allenatore. Oltretutto, come visto, la maggioranza dei tifosi non avrebbe neanche brindato.
E’ bello, tuttavia, chiudere con un sorriso. Scrive Patrick: “22 luglio 1927, capre… Il 7/6/1927 stavate a magnà due hamburger co’ la Pepsi!”.