“Roma e Napoli hanno tutto delle grandi città, sono considerate due capitali, è un peccato che quando si confrontano in campo si debba registrare qualcosa di diverso da come si viveva in passato questa partita. I sindaci, noi, dobbiamo fare un passo avanti, in campo si va per vincere ma poi si deve essere campioni d’Italia anche fuori, dimostrando quella superiorità anche non reagendo male a quelle che possono essere provocazioni. Lo dico spesso anche ai tifosi del Napoli“. Luigi De Magistris, sindaco della città partenopea, ai microfoni di Tele Radio Stereo ha cercato di mettere fine ai dissidi ormai radicati tra la Capitale d’Italia e il capoluogo campano, aggiungendo poi come questa sfida ha il sapore dello scudetto.
“A me questa storia che a settembre si deve già dare per scontato chi vincerà il campionato dà fastidio. Lo scudetto non è già della Juventus. Lo dico pure a chi mi sta attorno. Bisogna crederci, faccio un esempio: chi pensava che io potessi diventare sindaco di Napoli? In ogni ambito della vita conta credere in ciò che si fa, altrimenti tutto perde valore. Napoli e Roma possono lottare per lo scudetto, devono credere di poterlo fare. Per arrendersi c’è sempre tempo”.