Radja Nainggolan, centrocampista della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del primo allenamento in Canada, in vista del match contro il Montreal Impact. Queste sono le sue parole:
E’ cresciuta l’attenzione mediatica intorno alla Roma con questa tournée.
“Questa è una bella esperienza per noi, domani c’è un’altra partita e speriamo di migliorarci rispetto all’ultima, anche se l’abbiamo vinta, per prepararci ai preliminari. Quindi domani è una partita importante per noi”.
A 48 ore dalla sfida col Liverpool, sei pronto a scendere in campo di nuovo?
“Io vorrei giocare, è normale, anche perché vorrei migliorare fisicamente, ma le scelte le fa il mister. Siamo tutti a disposizione, l’importante è dare il massimo nei minuti in cui siamo impiegati”.
Cosa dovreste migliorare rispetto alla gara con il Liverpool?
“Quello lo vede il mister, era la prima prova importante, tanti sono andati bene, altre cose non sono andate come ci si aspettava. Siamo in preparazione e stiamo lavorando bene, ma bisogna migliorare tutto per essere al massimo quando le partite inizieranno a contare. Personalmente credo che bisogna lavorare di più fisicamente perché stiamo facendo un po’ di fatica, ma serve anche lavorare con la fatica nelle gambe”.
I preliminari influiranno sulla tua sorte nella Roma?
“No, io ho scelto già di rimanere qua. La mia scelta è di rimanere qua, non cambierà sicuramente nulla”.
Su Vermaelen.
“È un giocatore che ha già dimostrato tanto in carriera, uno che sta al Barcellona per forza ha fatto bene anche nelle stagioni precedenti. Ha avuto un po’ di problemi fisici, ma se devo dire chi mi ha impressionato durante l’Europeo penso a lui. Mi ha impressionato tanto quando ha giocato, anche se non ha giocato tanto ha fatto vedere che la sua forma era ottimale. L’ho sentito, gli ho chiesto se era disponibile a venire qui e lui mi ha detto che avrebbe preso in considerazione questa possibilità legata alla Roma. Poi le scelte le fa lui, non io”.
Sull’Europeo
“Non possiamo parlare di sfortuna. Avevamo una grande squadra, potevamo fare molto meglio, purtroppo è andata così. È stata una bella esperienza anche se c’è stata tanta delusione, vista la consapevolezza della nostra forza e che quindi avremmo potuto fare molto meglio”.