Il tecnico giallorosso Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di ‘Premium Sport‘ al termine della vittoria per 4-1 in casa del Milan. Ecco le sue dichiarazioni:
Grande lavoro psicologico
Non ci sono altre strade, non ti puoi nascondere. C’è da prendere il Toro per le corna, c’è bisogno di reazioni. Non è che tu ti possa nascondere o inventare qualche parte. Se sei di quelli che fingono se ne accorgono subito i calciatori. Bisogna avere a che fare con delle persone corrette. La squadra è stata compatta, corta e ha fatto una grandissima partita.
Su Totti, i tifosi dicono che sul 3-1 poteva entrare in campo
E’ una cosa possibile. Basta mettersi d’accordo e la formazione si fa con una cooperativa. Si fanno votazioni. Non so che dire, mi dispiace. Quando lo metto agli ultimi 5 minuti dite che lo prendo per il culo, mi avete detto così tutte le volte tutti. Anche l’altra volta uno viene e mi dice l’hai messo 5 minuti. Ho preso le offese anche quando l’ho fatto giocare gli ultimi 5 minuti. Era un po’ il discorso iniziale di quando sono venuto. Non datemi la gestione del campione, della storia di Totti, ma del calciatore. L’anno scorso lui è stato bravissimo. Però io veramente non so come fare. La mia società è lì che guarda per la possibilità di arrivare secondo. Se questo è il pensiero collettivo mi dispiace.