La Roma si copre. Basa se parte Benatia. Cessioni, Ljajic l’indiziato

Walter Sabatini si sente al sicuro. Il d.s. giallorosso vuole tutelarsi e preparare le contromosse alle possibile partenze. Sulla lista è tornato Mehdi Benatia, il difensore a meno di grosse sorprese, dovrebbe rimanere nella capitale come da contratto, ma in caso di una super offerta proveniente dall’Inghilterra, Sabatini dovrà sedersi al tavolo e parlarne. Adem Ljajic non è mai stato cancellato dalla lista partenti, del resto rimane l’indiziato numero uno per recuperare un pò di risorse nel bilancio. Il caso Maicon, scoppiato in questi giorni, è stato subito smentito dall’agente del giocatore Roberto Calenda che ha escluso attriti tra le parti sul rinnovo. Rimangono in stand by le situazioni riguardanti Destro e Borriello.

BENATIA RESTA A MENO CHE…Come si legge da “Il Tempo”, i sondaggi arrivati dalla Premier League per il difensore marocchino (Chelsea e Manchester United) potrebbero diventare più insistenti nella prossima settimana con la speranza che la Roma abbassi la richiesta di circa 40 milioni. In caso di cessione Sabatini aspetta di capire se Basa potrà essere inserito nella lista Champions dei giallorossi e nel frattempo tiene in stallo Balanta e Manolas.

LJAJIC L’INDIZIATO – Ljajic è il primo nella lista. Da tempo nel mirino dello Schalke 04, ancora lontano dall’idea di spendere 15 milioni per l’attaccante serbo. Sarà complicato creare una plusvalenza sul giocatore. Infatti il 20% del ricavato andrebbe alla Fiorentina e la Roma lo ha pagato 11+4 di bonus un anno fa. Nel cambio Ljajic-Carrasco la società avrebbe comunque guadagnato qualcosa, ora che il belga ha rinnovato col Monaco servirebbe un altro affare low cost. A Trigoria piace Konoplyanka ma il Dnipro chiede 15 milioni e i contatti si sono interrotti dopo l’acquisto di Iturbe. Fra l’altro è extracomunitario, quindi Basa (o Balanta) esclude Konoplyanka. Altra ipotesi potrebbe vedere la cessione di Ljajic e la permanenza di Sanabria, ben voluto da Garcia, in modo da conservare il ricavato della vendita. Rimane comunque un grosso rischio.

CASO MAICON – Sembra quasi un caso mai nato quello del terzino brasiliano. il continuo rimandare del suo ritorno in squadra, ha fatto scoppiare un vero e proprio polverone, spazzato via questa mattina dalle parole del procuratore Roberto Calenda a Sky Sport: “Con la Roma c’è intesa su tutto, rientro e rinnovo. È inaccettabile l’attacco mediatico ai danni del giocatore. Maicon ha giocato la sua ultima partita del Mondiale il 12 luglio. Come da accordi con il suo club deve rientrare al lavoro il 12 agosto. Ogni altro discorso è superfluo e insignificante. Non si può, sulla base di ipotesi campate per aria collegare un possibile rientro anticipato dalle vacanze con la questione rinnovo di contratto. Rinnovo? Con l’As Roma c’è intesa su tutto. Maicon a Roma ha dimostrato il suo valore e vuole continuare a farlo con determinazione e professionalità. Tutto il resto non conta. Non vedo dunque come sia possibile creare polemiche o lanciare accuse infondate e preventive atte a disturbare l’ambiente. È inaccettabile. Lo ribadisco: tra il giocatore e il club c’è una sintonia totale: dalla data del rientro al rinnovo di contratto”. Visto che il suo ultimo impegno al Mondiale è datato 12 luglio (il k.o. con l’Olanda) e per contratto ha diritto a 4 settimane di ferie. Quindi nessun allarmismo.

DESTRO E BORRIELLO IN STAND BY – Al momento non si registrano trattative per la cessione di Mattia Destro, la situazione dell’attaccante è parallela a quella di Benatia. In uscita, come sempre, c’è invece Borriello: lo aspetta il Cesena, ma serve l’accordo sulla buonuscita.

TUTTI A BAD WALTERSDORF – Nel tardo pomeriggio, intorno alle ore 18, la squadra partirà dal centro sportivo Fulvio Bernardini alla volta dell’Austria per l’inizio del ritiro. L’arrivo dei giallorossi a Bad Waltersdorf è previsto per le ore 19:30. Ecco la lista dei convocati: Astori; Balzaretti; Benatia; Borriello; Cole; Capradossi; Castan; De Rossi; Destro; Emanuelson; Florenzi; Gervinho; Iturbe; Keita; Ljajic; Lobont; Nainggolan; Paredes; Pjanic; Sanabria; Skorupski; Somma; Strootman; Svedkauskas; Torosidis; Totti; Uçan.

Andrea Fagnano