L’imprevedibile Walter Sabatini mette a segno un altro colpo, di quelli forti, che fanno scaldare i cuori di noi tifosi della Roma. Juan Manuel Iturbe è un nuovo giocatore giallorosso. Un giocatore che volevamo tutti, Garcia in primis poi la società. Anche la Juventus lo voleva, ma i tempi degli avanzi sono finiti. La Roma, almeno per ora, è regina del mercato.
CHI BEN COMINCIA – Il grosso è stato fatto e adesso il club giallorosso non ha fretta. C’è ancora tempo per limare quei reparti da completare. Secondo l’esperto di mercato Alfredo Pedullà, Carrasco e Balanta sono praticamente bloccati da Sabatini. Il primo ha un contratto in scadenza il secondo è extracomunitario. Ovviamente tutto dipende ancora da Benatia anche se, come si legge dal Messaggero, il diesso umbro avrebbe già improntato il piano per rimpiazzare il marocchino. Dovesse arrivare un’offerta dalla Baviera da 38-40 milioni di euro sarebbe quasi scontato l’addio dell’ex Udinese. Al suo posto potrebbero arrivare due difensori: al momento in vantaggio su tutti ci sono Marko Basa e Rolando.
In caso di permanenza di Benatia il mercato si potrebbe chiudere col solo ritorno di Rafael Toloi, per il difensore brasiliano nelle ultime ore sono ripresi i contatti col San Paolo e con il possibile inserimento del nazionale olandese Ron Vlaar corteggiato prepotentemente anche dal Southampton.
PISTA SHAQIRI – Stando invece a quanto riportato da Gianluca Di Marzio nella giornata di sabato, continuano i contatti per portare nella capitale anche Xherdan Shaqiri del Bayern Monaco. Contatti continui con l’agente del fantasista svizzero cercato anche da Milan e Juventus che restano appaiate.
GRAZIE RODRIGO – Proprio oggi è arrivata l’ufficialità del passaggio di Rodrigo Taddei al Perugia. Lascia la capitale un vero professionista che alla Roma ha dato tanto. 291 presenze, 31 gol (indimenticabile quello a Madrid), e tanta tanta corsa. Un giocatore che ha dato l’anima anche nei momenti più difficili, sempre l’ultimo a lasciare il campo di allenamento. 10, 100, 1000 Taddei. In bocca al lupo Rodrigo!
Andrea Fagnano