Il nuovo probabile Amministratore Delegato della Roma Umberto Gandini ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, svariando su molti temi, tra cui proprio il suo futuro in giallorosso e la lunga esperienza passata al Milan: “La Roma? L’idea è nata a inizio giugno. Ci fu un incontro con il presidente Pallotta che mi ventilò la possibilità. Avrò l’opportunità di fare qualcosa di mio e avere responsabilità di leadership. Penso che mi abbiano scelto per dare alla Roma credibilità a livello internazionale”.
Non c’era più posto per me al Milan?
“Me lo sono chiesto anch’io ma poi il desiderio di crescere mi ha condotto a questa decisione. Del resto il cambio di proprietà comporta un turn over di dirigenti. Siamo alla fine di un’era, giusto così”.
Il 12 dicembre si giocherà Roma-Milan, forse la prima partita da ex dopo oltre 20 anni:
“Come me la immagino? Sarò come il giocatore che segna ma non esulta. Per rispetto”.