L’intervista del tecnico giallorosso, Eusebio Di Francesco, a Sky Sport
Che tipo di lavoro avete impostato?
Partendo curando tutte e due le fasi, ad una squadra che deve essere pronta il prima possibile. Stiamo lavorando sulla testa dei ragazzi. Mancano tanti big ma ci sono tanti ragazzi interessanti che faranno parte della rosa del prossimo anno. Sto cercando di trasmettere l’idea che ho
Che tipo di preparazione atletica avete impostato?
La parte atletica va abbinata a quella tecnica, diventa fondamentale il mio ruolo quando cerco di spronare i ragazzi. L’integrazione della parte a secco è fondamentale quando non si riesce a raggiungere gli obiettivi primari con la palla
Ci ha colpito rivedere Florenzi
Si è già lamentato che ha fatto troppo con la palla (ride, ndr). Ha il desiderio di tornare il prima possibile ma è normale che è già successo una volta e non bisogna affrettare i tempi. Bisogna rispettare i tempi ed è meglio aspettare 15 giorni in più che meno
Gonalons può giocare con De Rossi?
Inizialmente no, ritengo che non avendo De Rossi c’è solo lui come centrale di centrocampo. Il jolly mi permette di avere certezze in determinati giocatori. Saranno i vertici bassi lui e De Rossi e si giocheranno il posto ma col direttore stiamo cercando di avere 22 titolari e ritengo che per poter competere ci si lamenta che non c’è la panchina e noi cerchiamo di mettere competitività
Tra questi c’è anche Lorenzo Pellegrini. Cosa ha di speciale?
E’ un giocatore universale, una mezz’ala di grande qualità. Può fare assist e gol, è un ragazzo disponibile, che ha voglia di migliorare. Chiedo molto ai ragazzi e a quelli grandi, si può sempre migliorare
Ha il miglior centrocampo d’Italia?
E’ un ottimo centrocampo e sono contento di averlo a disposizione
Cosa risponde ai corteggiatori di Nainggolan?
Che è forte e ce lo vogliamo tenere stretto, è l’obiettivo mio e della società e verrà sicuramente negli Usa. Sono sereno, ha qualità davvero importanti: sa interdire e fare gol
Ha sentito Totti?
Deve scegliere lui, è abbastanza grande per decidere il ruolo. E’ normale che non può fare l’allenatore perché ci sono già io ma ritengo che Francesco per noi sarà un valore aggiunto e ci potrà dare una grande mano per capire tante dinamiche
Si è incontrato con Pallotta?
Mi ha chiesto entusiasmo, voglia di essere competitivi, cercando di dare fastidio alla Juve: questo è l’obiettivo della società, ed è giusto dopo il campionato dell’anno scorso
Il Napoli è da scudetto?
Ha una identità e sa quello che vuole, per me ci vorrà un po’ più di tempo perché abbiamo cambiato di più ma non è detto che sia uno svantaggio
Bellissima amicizia con Montella: il Milan torna in ballo per la corsa al vertice?
Bisogna guardare alla qualità dei giocatori, chiedo questo alla società e non essere frettolosi. Stiamo facendo acquisti mirati e cerchiamo di essere competitivi
Anche l’Inter?
Stanno costruendo, hanno un grandissimo allenatore e per loro può essere una grande esperienza. Si sono rinforzate, con società più solide rispetto a prima
Qual è l’obiettivo?
Cercare di vincere più possibile. Cercare più obiettivi possibili
Cosa manca alla Roma?
L’alternativa a Dzeko e due esterni offensivi, il terzino sinistro, il centrale. Dobbiamo toccare gli altri reparti, a centrocampo ce li abbiamo
Il gap con la Juve com’è?
E’ difficile far una fotografia adesso: dobbiamo mettere ancora giocatori e spesso si è troppo frettolosi. Bisogna cercare di mettere i giocatori che servono, poi ne parleremo
I commenti sul post di Strootman?
Dal mio punto di vista è stato poco elegante Salah, poteva evitare dato che è voluto andare in Premier. Ha fatto una scelta, va rispettata