Ecco la Roma, quella vera, quella nostra.
Abbiamo dovuto aspettare alcuni mesi, peraltro estivi, dando ai cugini di seconda fascia l’llusione di essere i padroni della città (in senso calcistico).
Poi la realtà, quella vera, quella storica, quella veramente colma di un affetto senza limiti si è manifestata inesorabilmente e tutto è rientrato nelle regole, le nostre regole, quelle dettate sempre e per sempre dal più forte.
E’ quasi patetico l’atteggiamento trionfalistico con il quale i citati cugini, appunto nel periodo estivo, hanno dato sfogo al loro incanto, convincimento di preponderanza calcistica; ciò attraverso proclami, comunicazioni, messaggi più o meno eleganti ma certamente ingenui!
Ma basta! Li abbiamo considerati pure troppo.
Veniamo alla ROMA.
Abbiamo una squadra che sta dimostrando, partita dopo partita, di avviarsi ad avere:
– una grande volontà di vittoria
– una grande determinazione singola e collettiva
– un affiatamento di enorme livello tecnico ed umano tra tutti i componenti
– una chiarezza e correttezza in tutti gli atteggiamenti
– uno staff tecnico che esprime una notevole qualità collaborativa oltrechè risolutiva
– una consapevole necessità di cercare sempre la via del gol, indipendentemente dal risultato raggiunto
In definitiva stiamo riavendo la Nostra Roma, quella vera.
Scusatemi se non posso andare avanti ma sono troppo emozionato nel rivedere, finalmente, la squadra giallorossa!
Alla prossima e Buona Roma a tutti i Romanisti (gli altri… ma chi sono?! Boh!)
Dario ’40