Il centravanti della Roma Edin Dzeko, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport dal ritiro della squadra giallorossa a Boston, dove la formazione di Spalletti sta svolgendo la seconda parte della preparazione. Di seguiti uno stralcio delle parole dell’attaccante bosniaco, la cui intervista sarà pubblicata nell’edizione di domani:
“Ho scelto Roma, voglio restarci perché credo si possa vincere. L’addio di Pjanic non cambia nulla. Non capisco la rabbia dei tifosi, mica è andato alla Lazio… Sta tornando il vero Dzeko? Non direi questo. Le partite estive contano poco. L’importante ora è non avere infortuni. Spalletti? Da lui sto imparando l’attenzione alla tattica. Non mi ha garantito un posto da titolare e non vedo perché dovrebbe farlo. Io mi allenerò, lui deciderà. Scudetto? Il calcio è uno sport strano. Non sempre vince il favorito. Per noi ora è fondamentale entrare in Champions. I tifosi? Roma non è un posto semplice per giocare a calcio, ma io mi sento ancora sostenuto da una buona parte dei tifosi. Guadagniamo tanti soldi ma per giocare ad alti livelli è necessario fare grandi sacrifici. Il centravanti più forte resta Ibra. Se facessi 50 gol all’anno costerei 80 milioni e non sarei stato preso dalla Roma“.