“Spalletti non può fare entrare Totti a 5′ dalla fine: il contentino se lo prenda lei e ci si faccia una passeggiata!”. Maurizio Costanzo non ci va proprio per il sottile e, nel corso del suo talk show che ha visto ospite il Capitano giallorosso ne ha approfittato per dirne quattro al tecnico toscano, reo di non far concedere il giusto spazio al n. 10. “Si incazzerà con me, Spalletti, ma non si danno i contentini a Totti! Essendo io romanista da una vita, penso che far entrare Totti negli ultimi 5 minuti è una stronzata. Io me la prendo con Spalletti se non gioca. Spalletti si deve fare un esame di coscienza o si prenda una vacanza”.
Il presentatore si è poi rivolto a Totti: “Io mi sono intenerito quando ti sei commosso in tribuna, l’ho considerata una grande ingiustizia. Lo sport – ha proseguito Costanzo – ha dei campioni e ha anche degli eroi. Voglio insegnare il rispetto per i campioni come per gli eroi. Totti ha fatto sognare generazioni di calciatori, merita rispetto ed attenzioni più di chi ha un fuoco di paglia. La mia polemica è la disattenzione verso chi ha fatto sognare generazioni e ha dato alla Roma una bandiera. Mandare Totti in tribuna vuol dire provocare un’inutile e ingiustificata umiliazione che mi porta a reazione furibonde che non dico, perché altrimenti passerei la vita in tribunale”.
Infine un messaggio al presidente americano: “Io non ho antipatie per Pallotta. E’ diverso da Spalletti. Lui ha naso, non credo che perda Totti. Gli do un consiglio, perda Spalletti invece che Totti! Io pensavo a Totti che soffriva, mi sono immedesimato e mi sono incazzato. Vorrei che Pallotta si appuntasse la frase di Spalletti che se non firma Totti lui non è più l’allenatore della Roma“.