Al Nou Camp di Barcellona si è giocato il quinto turno di Champions League che ha visto la Roma di Rudi Garcia affrontare i blaugrana dell’ex tecnico giallorosso Luis Enrique. I catalani, provenienti dallo strabiliante 4-0 rifilato agli eterni antigonisti del Real Madrid, hanno dovuto rinunciare alla presenza di Mascherano, fermato da un infortunio. Luis Enrique al suo posto schiera Vermaelen. In panchina anche Iniesta rimpiazzato da Roberto a centrocampo. Tridente stellare composto da Neymar, Messi e Suarez. Pesanti assenze anche nella Roma che arriva al Camp Nou senza le due frecce Salah e Gervinho. Rudi Garcia avanza Florenzi in attacco e schiera una difesa a quattro composta da Maicon, Rudiger, Manolas e Digne. Centro del campo e fascia da capitano affidata a Keita e non De Rossi che parte dalla panchina. Tridente con Iago Falque, Florenzi e Dzeko. 98.000 i tifosi presenti allo stadio, 4.000 i giallorossi al seguito della squadra.
Il fischietto turco Cakir fa partire il match, e i blaugrana si fanno subito vedere con Messi al terzo minuto. Sinistro a giro verso il sette parato da Szczesny, il polacco si tuffa e manda in angolo. Il fenomeno argentino va in gol al 6′ a porta sguarnita dopo l’assist di Neymar, il guardalinee vede un fuorigioco del brasiliano. I giallorossi si difendono con un 4-1-4-1 per poi cercare le ripartenze in contropiede. Al 8′ è ancora Messi a sfiorare il vantaggio, davanti a Szczesny conclude col sinistro rasoterra, la sfera scivola sul fondo. E’ netta la supremazia blaugrana in campo, e al 14′ arriva il vantaggio di Suarez. Verticalizzazione improvvisa di Dani Alves che serve Suarez al centro dell’area. L’uruguayano segna a porta vuota. Al 18′ il raddoppio arriva grazie ad una azione magistrale. Tre tocchi tra Neymar, Suarez e Messi, il triangolo porta l’argentino alla conclusione che supera Szczesny con un delicato pallonetto. Match sul velluto per gli uomini di Luis Enrique forti del possesso palla e le magie di Messi, Roma passiva ad aspettare le avanzate blaugrana. La prima occasione giallorossa arriva al 40′. Pjanic serve da calcio da fermo Florenzi sul secondo palo, il romanista si coordina col destro ma Ter Stegen manda in calcio d’angolo con i piedi. Tre minuti dopo però arriva il tris del Barcellona. Traversone dalla sinistra di Neymar respinto dalla difesa della Roma, Suarez si coordina al volo con il collo esterno destro, Szczesny battuto per la terza volta. Squadre negli spogliatoi con la Roma sotto per tre reti a zero.
Il secondo tempo riparte con due cambi da ambo le parti. Nella Roma esce Nainggolan, a rischio diffida. Al suo posto Juan Manuel Iturbe. Nel Barcellona Busquets concede il posto al giovane Samper. Il copione non cambia e Neymar va vicino al quarto sigillo con un destro a giro dal limite dell’area, Szczesny è attento e devia il pallone in tuffo. Al 53′ arriva una grande azione della Roma con un duetto Falque-Dzeko che porta lo spagnolo al tiro davanti a Ter Stegen, il portiere respinge di prima intenzione. Appena i giallorossi tirano fuori la testa il Barcellona punisce. Il quarto gol della squadra di Luis Enrique arriva al 55′. Ancora triangolo blaugrana che porta Messi a servire il tap-in a porta sguarnita a Piquè, il difensore insacca senza alcuna difficoltà. Garcia, visto il largo punteggio, effettua un mini turn over facendo entrare Vainqueur al posto di Florenzi. La porta della Roma diventa un pallottoliere, e al 59′ arriva la doppietta personale di Leo Messi che insacca dopo una respinta di Szczesny nell’area piccola. Al 76′ Uçan, appena entrato al posto di Pjanic, atterra Neymar in area di rigore, Cakir fischia il penalty. Il brasiliano sbaglia dagli undici metri ma Adriano firma il sesto gol sulla ribattuta. A dieci minuti dallo scadere Dzeko si guadagna un rigore, ma l’attaccante bosniaco si fa parare il tiro dagli undici metri. Ter Stegen si distende alla propria sinistra e allontana il pallone. Il bosniaco si rifà allo scadere insaccando di testa il gol della bandiera. Il match del Camp Nou termina così 6-1 per i padroni di casa. Troppo Barcellona davanti a questa Roma timida e passiva per tutti i 90 minuti. I giallorossi si giocheranno la qualificazione agli ottavi di finale, nel match casalingo contro il Bate Borisov. La squadra di Garcia, nonostante la roboante sconfitta al Camp Nou, avrà quindi il passaggio del turno nelle proprie mani.
@ Andrea Fagnano
IL TABELLINO – BARCELLONA – ROMA 6-1 (15′, 44′ Suarez, 18′, 60′ Messi, 56′ Piqué, 77′ Adriano, 91′ Dzeko)
BARCELLONA (4-3-3): ter Stegen; Dani Alves, Piqué (56′ Bartra), Vermaelen, Jordi, Alba; Busquets (46′ Samper), Sergi Roberto (64′ Adriano), Rakitić; Suarez, Neymar, Messi.
A disp.: Bravo, Iniesta, Munir, Mathieu.
All. Luis Enrique
ROMA (4-3-3): Szczesny; Maicon, Manolas, Rüdiger, Digne; Pjanic (75′ Uçan), Keita, Nainggolan (46′ Iturbe); Florenzi (58′ Vainqueur), Dzeko, Iago Falque.
A disp.: De Sanctis, Castan, Torosidis, De Rossi.
All. Rudi Garcia
Ammoniti: Piqué, Dani Alves, Vainqueur, Messi.
2 commenti
Io arrivo con difficoltà a fine mese con una famiglia di quattro persone, è vivo la settimana in attesa di vedere le partite della mia Roma, nella speranza di sognare e allontanarmi temporaneamente dalla realtà , ma credo che dovrò morire disperato x che è indegno vedere dei presuntuosi super pagati che non hanno palle, non hanno dignità , che hanno tutto dalla vita, ma che non sono degni di indossare la maglia giallorossa! Siamo l’unica squadra europea che ogni hanno incassa in Europa una barca di goal ……. Così oggi torniamo a farci prendere di nuovo per il culo da tutti …… Rendiamoci conto che con i giocatori che abbiamo anche questo anno vediamo vincere gli altri! Sabatini falla finita di trovare giocatori x il mondo …. In Italia di giovani promettenti ci sono in molti, che ci facciamo di rudiger ? Di maicon? Di gyomberg o come cazzo si chiama, di Vaincher ( non era meglio paredes ?) i turbe hai fatto bene a tenerlo …… Visto che fenomeno? Non si regge in piedi ! E poi Keita …… Ma fai giocare un primavera almeno potremmo avere giustificazioni …. Ma almeno potremmo programmare x il futuro ! In ultimo ancora si punta su garcia? Evidentemente ci piace perdere facile ….. Sono sempre più amareggiato , ora si torna sotto in campionato li già siamo scesi al quarto posto …….
Dopo che ho raffreddato la collera per la partita posso dire che chi ha sbagliato è senza dubbio il dir. sportivo, bravo a far valutare giocatori che valgono poco ma non così bravo per fare una squadra da champion.
Caro Presidente Pallotta tutti hanno capito quante fregature abbiamo dato alle altre squadre giocatori che abbiamo pagato poco e che sono andati in altri club a caro prezzo senza poi giocare per scarso o poco valore. Adesso bisogna cambiare passo e da gennaio rifare subito la difesa con campioni , ne basta uno per zona sia a sinistra che a centro difesa.
Se la Roma questo anno non vince il campionato allora si deve ricominciare tutto d’accapo spero con Ancelotti allenatore.
Forza Roma