A poco o nulla è servita la smentita del club giallorosso: Tariq Panja, autore dell’articolo in cui si parlava dell’intenzione di James Pallotta di vendere il 40% delle sue azioni, quest’oggi è tornato a parlare dell’argomento. Ai microfoni di Rete Sport, il giornalista di Bloomberg ha così motivato la sua convinzione: “Ho controllato più volte le informazioni con la mia fonte. Il punto è che non abbiamo scritto che Pallotta venderà parte delle sue azioni, ma semplicemente che sta considerando di vedere parte di quelle stesse azioni per un valore di 75 milioni di euro e ne discuterà con alcune banche”.
A tal proposito, Panja chiarisce meglio il concetto. “So che Pallotta incontrerà tre banche qui a Londra nella prossima settimana. Credo siano incontri che andranno a riguardare la struttura finanziaria non solo per il progetto dello stadio, ma in generale per il club. Sicuramente, per quanto riguarda il tema delle sponsorizzazioni, non è passato inosservato il fatto che la Roma non lo abbia sulla maglietta, e ogni settimana che passa senza sponsor è in pratica una perdita economica visto che il main sponsor e quello tecnico sono i più grossi introiti nel bilancio di un club, ma non conosco i piani della società in merito e se ne discuteranno a Londra. Quel che so è che le discussioni con le banche verteranno su potenziali vendite di azioni e sulla ricerca di potenziali investitori sul progetto dello stadio“.
Il giornalista di Bloomberg ci tiene poi a precisare un ultimo aspetto: quello del nuovo stadio. “In termini di profili di investitori che la Roma starebbe ricercando, il tutto potrebbe dipendere dalla costruzione dello stadio di proprietà per il quale il presidente mi disse di aver bisogno di un partner strategico, nonché di un incremento di capitale. Ora non so se Pallotta venderà, quando venderà o se sta pensando di farlo. Nella mia esperienza tutto ha un prezzo. E se qualcuno ha la volontà di investire dei soldi, ci sono dei proprietari lì fuori che sono interessati ad ascoltare. Il calcio oggi è un grande business e imprenditori come Pallotta hanno visto un opportunità nella Roma. Il suo background è quello dell’edge found: comprare una società, portarla a certi standard e rivenderla per profitto. Ma quando questo succederà, se e come, questo non lo so”.