Ha partecipato all’ultimo derby con la Lazio in veste di inviata per Quelli che il calcio, soffrendo per la sconfitta ma gioendo per l’ingresso in campo di Capitan Totti. Proprio queste sensazioni hanno indotto l’ex volto di Roma Tv Francesca Brienza a dedicare al n. 10 un lungo articolo in cui mette in luce tutto ciò che lui rappresenta per i tifosi.
“Totti – scrive la compagna di Garcia sulle colonne de Il Tempo – non è solo la leggenda, l’idolo o una parte indelebile della storia giallorossa, benché, come ho sentito dire da molti, «la Roma esisterà e andrà avanti anche senza di lui». No, non è mica così semplice. In realtà, per la stragrande maggioranza dei romanisti, Totti è molto di più, rappresenta un vero e proprio trofeo, quello che, materialmente, nella bacheca della Roma manca purtroppo da molto tempo. In tutti questi anni di carriera, non è forse stata la presenza di Francesco in squadra a colmare i vuoti lasciati da scudetti sfiorati, da Champions mancate, da coppe perse?
Si può capire, allora, che non si può ridurre questo turbinio emozionale ad un «arrivederci e grazie, ci rivedremo in altre vesti». Qui ci sono lacrime che scendono al contrario, sgorgano dal cuore e raggiungono gli occhi, inarrestabili, al pensiero che il suo nome in formazione non si urlerà più. Esagerazione? Guardate cosa succede ancora oggi a Napoli se, camminando in città, qualcuno urla anche solo per scherzo «ho visto Maradona!». In un attimo divampa il fuoco del sentimento, perché Maradona è Napoli così come Totti è Roma.
Sì, Francesco Totti è la Roma. Questo, forse, a qualcuno dispiacerà, ma nessuno potrà mai cambiare lo stato delle cose. Perché tra testa e cuore vince sempre il cuore”.