“Tutta la gamma di sentimenti: paura, ansia, liberazione, riscatto dopo 18 anni di attesa. Una settimana prima, era già tutto pronto, anche il palco a San Giovanni dove avremmo festeggiato, poi arrivò quel 2-2 a Napoli che rimise tutto in discussione. Ricordo il ritorno in aereo con la squadra, non volò una mosca (…)“
“(…) l’affetto che ho per Totti è immenso, va oltre la sfera calcistica. L’ho detto spesso: Francesco è sempre stato più importante di Totti, la sua famiglia mi ha dato tanto (…)”
Qui l’intervista integrale: https://www.ilmessaggero.it/sport/calcio/roma_parma_carlo_zampa_2001_speaker_stadio_olimpico_intervista-6023794.html