Dopo aver ufficializzato il trasferimento nella capitale, per il nuovo arrivato Thomas Vermaelen è arrivata la decisione riguardo il numero di maglia. Il belga indosserà la numero 15, ma ecco le parole rilasciate al canale tematico della Roma rilasciate in giornata:
Prime dichiarazioni da giocatore della Roma per Thomas Vermaelen. Il neoacquisto della Roma, arrivato in prestito dal Barcellona, ha rilasciato un’intervista alla tv ufficiale del club giallorosso.
Come ti senti?
Sono molto felice di essere qui, è un nuovo inizio per me e non vedo di affrontare questa nuova sfida
Cosa ti ha detto Spalletti?
L’ho visto brevemente, non abbiamo parlato molto ma mi ha detto di essere felice e poi approfondiremo l’aspetto tattico.
Già conoscevi Spalletti?
Sì, non personalmente, so come giocano le sue squadre ma parleremo per capire come intende giocare con la Roma.
Hai parlato con Sabatini?
Sì, mi ha accolto calorosamente e mi ha detto di essere felice del mio arrivo e che devo godermi questa esperienza alla Roma.
Chi ti ha impressionato di più dei tuoi ex compagni?
Tutti gli attaccanti sono incredibili, ma se devo citarne uno dico Messi.
Com’è allenarsi con Messi?
Una sfida stimolante, quello che fa in partita lo fa in allenamento, è uno spettacolo.
Che rapporto hai con Nainggolan e Szczesny?
Conosco bene Radja, è cordiale e mi sta aiutando molto. Conosco anche Szczesny, entrambi mi stanno aiutando ad ambientarmi. Mi hanno parlato molto bene del club e hanno speso solo parole di elogio per la Roma.
Che impressione hai avuto di Florenzi e De Rossi?
Hanno fatto bene con l’Italia e la Roma, sono ottimi calciatori ed è stato difficile giocare contro di loro all’Europeo.
Totti?
Tutti lo conoscono, non capita spesso che un giocatore giochi tutta la carriera con un club, non vedo l’ora di giocare con lui. È un mito.
Dzeko?
Lo conosco bene, è difficile giocare contro di lui, è forte di testa e piede ed è scomodo da affrontare come difensore.
Perché hai giocato poco negli ultimi due anni?
Nel primo anno a Barcellona ero reduce da un grave infortunio e nel secondo anno ho giocato un po’ di più ma i giocatori che avevo davanti erano forti. Sono contenti comunque dell’esperienza.
Il Porto?
Sarà una partita fondamentale, sono fiducioso sull’accesso alla fase a gironi della Champions League. Abbiamo buone possibilità.
Obiettivo?
Difficile dirlo, sono arrivato da poco, dobbiamo vincere più partite possibile.
Cosa pensi della Serie A?
È un campionato molto buono, regala partite difficili e non vedo l’ora di giocarle”.
Che esperienza è stata l’Europeo?
Buona, abbiamo avuto alti e bassi, l’eliminazione contro il Galles è stata deludente, non l’ho giocata ma le altre sì, non resta che guardare avanti.
Un messaggio ai tifosi?
Mi impegnerò per giocare bene e ottenere i risultati con la Roma.
Questa la nota sul numero di maglia:
“Il nuovo arrivato in casa giallorossa, il difensore Thomas Vermaelen, ha scelto il numero 15.
Il belga eredita la maglia che negli ultimi cinque anni è stata di Miralem Pjanic. Nella stagione dell’introduzione delle numerazioni fisse, il 1995-96, Il 15 era sulle spalle di Alessio Scarchilli mentre nel campionato successivo è passato a Luigi Di Biagio.
Nella rosa dello Scudetto del 2000-01 era il difensore francese Jonathan Zebina a indossare il 15, ereditato tre stagioni dopo dal connazionale Olivier Dacourt.
Per Vermaelen non si tratta di una novità: il 15 era il numero che indossava nel 2005-06, la stagione del suo ritorno all’Ajax dopo il prestito all’RKC Waalwijk. Nei due anni al Barcellona, così come a Euro 2016 il numero del belga era il 23.”